L’ottava ed ultima stagione di Desperate Housewives è segnata da un ritorno alle origini. Marc Cherry, ideatore della serie sulle casalinghe più famose del piccolo schermo, ha scelto di salutare i telespettatori riproponendo i temi e lo sfondo che hanno accompagnato i più grandi successi dello show. I misteri e i segreti, con una lettera minatoria che ricorda il primissimo episodio della serie, hanno nuovamente uno spazio centrale, diventando perni della narrazione. Non mancano poi i toni da commedia brillante con nuovi inquilini a Wisteria Lane e le altalenanti relazioni sentimentali dei suoi personaggi.
Lynette e Tom si guardano dentro per capire o meno se la loro storia d’amore è veramente finita. Carlos e Gabrielle devono lottare con tanti sensi di colpa, affrontando i loro problemi in modo diametralmente opposto. Susan, che sarà sconvolta da una perdita importante, è coinvolta dalla gravidanza inaspettata di sua figlia Julie. Bree, dopo aver lasciato il fidanzato Chuck, entra in una spirale distruttiva, ripiombando nell’alcol. A Wisteria Lane infine arriva Ben, nuovo inquilino che farà girare la testa a Renee.
Desperate Housewives, dopo aver conquistato il pubblico di tutto il mondo ridendo sulle frustrazioni e le ipocrisie che si celano dietro i vialetti sempre fioriti della ricca provincia americana, si congeda con una stagione che riporta in scena anche numerosi personaggi che avevano salutato Wisteria Lane nelle passate annate. Si rivedono così Katherine e Orson insieme a tanti altri volti della serie. Persino Marc Cherry e Bob Sally, rispettivamente creatore e produttore di Desperate Housewives, si concedono un cameo nelle ultime battute dello show.